Il té Kukicha è una delle bevande più amate dalla Macrobiotica. Il suo nome giapponese significa “té di rametti”, proprio perché è costituito dai rami più esili della pianta. E’anche conosciuto con il nome di “té dei tre anni”, per il fatto che viene raccolto non prima che la pianta abbia compiuto tre anni di vita.
Molti lo confondono con il té Bancha, che in realtà è ottenuto con le foglie più vecchie della pianta, non con i rametti. In realtà Bancha, nella lingua giapponese, è un termine generico, che sta a indicare un tipo di té che si beve quotidianamente, di uso comune.
La stessa Macrobiotica spesso designa come Bancha il té Kukicha, tant’è che alcuni suoi famosi rimedi che vengono tradizionalmente preparati con quest’ultimo riportano la denominazione Bancha nel nome, come nel caso dello Sho-Bancha o dell’Ume-Sho-Bancha. Il Bancha vero e proprio può andare bene comunque, in sostituzione del Kukicha, tenendo però conto che ha dei principi nutritivi leggermente diversi e un più alto contenuto di teina.
In Giappone il Kukicha non è considerato un té particolarmente pregiato. Nonostante ciò è portatore di innumerevoli proprietà benefiche perché ricchissimo di sali minerali, tra cui spiccano calcio, ferro, zinco, potassio, selenio, manganese e rame ma anche di vitamine come la C, la A la B1 e la B2, oltre che di aminoacidi e polifenoli antiossidanti, tra cui le famose catechine. Le sole lavorazioni a cui è sottoposto il Kukicha sono l’essiccatura e la tostatura, operazioni che mantengono pressoché intatte tutte le proprietà.
Ha un effetto fortemente rimineralizzante, alcalinizzante e depurativo sul nostro organismo, perfetto per riequilibrare e detossinare, anche in caso di eccessivo consumo di proteine animali e zucchero (esercita una leggera azione ipoglicemica).
La sua azione tonificante lo rende adatto a chi si sente spossato, soprattutto in periodi di surmenage lavorativo e scolastico o a causa dell’ intensa sudorazione in caso di grande caldo o di intenso sforzo fisico.
L’alto contenuto di sali minerali ne fa una bevanda particolarmente interessante anche per la salute delle ossa e la sua azione leggermente drenante lo rende indicato per la prevenzione di processi infiammatori a carico di reni e vescica.
Nonostante la sua azione rinvigorente, è quasi completamente privo di teina: la teina è infatti presente prevalentemente nelle foglie, non nei rami della pianta. Per questo motivo è possibile gustarlo a tutte le ore del giorno, anche in tarda serata, poiché non interferisce in alcun modo con il sonno, anzi, lo facilita proprio perché ricco di calcio, che è risaputo essere un tranquillante naturale (come la tazza di latte caldo prima di dormire delle nostre nonne). E’ indicato quindi anche per i bambini.
Può essere tranquillamente utilizzato da coloro che soffrono di gastrite e reflusso, poiché non stimola la secrezione gastrica e quindi non irrita le pareti dello stomaco. Possiede anche ottime proprietà digestive ed è particolarmente indicato in caso di indigestione o di nausea (anche gravidica). In quest’ultimo caso è molto efficace bevuto caldo o tiepido con l’aggiunta di un po’ di succo zenzero fresco.
Ha un sapore leggero gradevolmente nocciolato, con un retrogusto dolce, che ricorda un po’ il gambo del carciofo. Indicato per la colazione, per accompagnare i pasti o da bere durante il giorno. E’ ottimo anche bevuto fresco d’estate, arricchito con menta, zenzero o altre spezie o ingredienti a piacere.
PREPARAZIONE
1 litro di acqua
1 cucchiaio raso di té Kukicha
Aggiungere il té all’acqua fredda e portare a bollore. Far sobbollire circa 5/10 minuti, spegnere il fuoco, far riposare 5/10 minuti e filtrare. Si può anche consumare subito senza lasciarlo riposare. I rametti si possono far seccare e riutilizzare. Conservare il té in un thermos o in frigo durante l’estate. La quantità di rametti può variare a seconda del gusto personale e della funzione, così come il tempo di bollitura. Se si beve durante i pasti o in grandi quantità durante il giorno, consiglio un infuso leggero; un po’ più carico se si utilizza come rimedio. Ma la scelta è assolutamente soggettiva. Bisogna sperimentare.
RIMEDIO DI PRONTO SOCCORSO PER L’IPOTENSIONE (Sho-Bancha)
1 tazza di té kukicha caldo o tiepido
1 o 2 cucchiaini di shoyu (o tamari se celiaci)
Bere al bisogno.
BEVANDA RINFRESCANTE PER L’ESTATE
1 L di tè kukicha
succo di zenzero fresco a piacere
mentuccia fresca a piacere
Lasciar riposare qualche ora in frigo (bere fresco, non ghiacciato!)
E’ delizioso, ma sbizzarritevi pure con altri ingredienti!